I disturbi da somatizzazione e quelli di conversione sono tutt’altro che infrequenti nella pratica clinica. Sebbene l’argomento di tali disturbi venga spesso affrontato in maniera generale è importante ricordare che le differenze tra la somatizzazione e la conversione hanno importanti implicazioni per quanto riguarda le cure di cui questi pazienti hanno bisogno. Volentieri diamo visibilità all’articolo sull’argomento pubblicato dal nostro gruppo sulla rivista italiana per la formazione in psichiatria.
http://www.sifip.com/rivista-laltro-organo-ufficiale-sifip/142-abstract-103.html